Malgrado l’instabilità dello scenario economico e geopolitico, l’aumento del costo del denaro, la volatilità dei prezzi delle materie prime, il mercato digitale supererà i 90 miliardi di euro entro il 2026.
La diffusione di soluzioni di AI generativa e la diffusione al pubblico di ChatGPT, l’intelligenza artificiale ha catalizzato l’attenzione e appare oggi come una tecnologia capace di rendere accessibili soluzioni a sfide complesse e di potenziare l’uomo nelle sue capacità naturali.
L’IA e altre tecnologie come i big data o il cloud trasformeranno i diversi settori produttivi, dal Made in Italy, alla sanità, alla pubblica, all’amministrazione.
Primo semestre 2023
Nel 2023 il mercato del digitale in Italia ha ripreso una dinamica più sostenuta rispetto a quella dell’economia.
Nel primo semestre il comparto dei Dispositivi e Sistemi ha registrato una forte diminuzione (-2,5%) e un valore di 9.887 milioni di euro. In particolare apparecchi TV e gli apparati per la visualizzazione video in streaming e i decoder hanno subito una contrazione significativa. In forte diminuzione anche PC, sia Desktop (-15,3%) che Laptop (-14,1%). In sostanziale tenuta il segmento dei Server, degli Storage e, in generale, di tutte le Appliance di sicurezza.
Il comparto del Software e delle Soluzioni ICT ha segnato un incremento del 5,7%, per un valore di 4.073 milioni di euro, dovuto principalmente a un aumento degli acquisti di Software middleware e infrastrutturali nei comparti Big Data, Analytics e Intelligenza artificiale.
I Servizi ICT hanno registrato un valore di 7.533 milioni di euro (+8,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Continua la crescita del mercato Cloud (+19,8%) e della Consulenza e System Integration.
I Servizi di Rete hanno segnato un valore pari a 9.218 milioni di euro, evidenziando una contrazione dello 0,5% (-3,8% nel 2022). Da segnalare:
- la diminuzione del mercato dei Servizi di rete fissa (-1,2%), comunque in miglioramento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-4,1%)
- il leggero aumento, per la prima volta dopo tanti semestri, del mercato dei Servizi di rete mobile (+0,1%).
Il segmento dei Contenuti e Pubblicità Digitale ha chiuso il primo semestre con un valore di 7.395 milioni di euro e una crescita del 6% (+7,1% nello stesso semestre del 2022.
Previsioni 2024 - 2026
Secondo Anitec - Assinform, nel 2024 la spesa complessiva in prodotti, soluzioni e servizi digitali in Italia supererà gli 82,2 miliardi di euro (+3,8% rispetto all’anno precedente), segnando così un netto incremento. Nel 2025 la crescita sarà ancora più sostenuta (+4,9%), così come nel 2026 (+5%).
Tutti i comparti analizzati contribuiranno a questa crescita, compreso quello dei Servizi di Rete che segnerà un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti. A partire dal 2023, l’Autorità Garante delle Comunicazioni (AGCOM) ha autorizzato le compagnie telefoniche a inserire - solo ai nuovi contratti - un aggiornamento automatico delle tariffe telefoniche relative sia alla linea fissa che alla linea mobile, che incorpori le variazioni dell’inflazione.
Queste recenti aperture consentiranno un lieve recupero di profittabilità, che potrà consentire di disporre di una maggiore capacità di spesa per gli anni a venire, che si prevede sfiorerà i 10 miliardi di euro, per poi crescere ulteriormente. Si prevede che i Servizi di Rete registreranno un incremento progressivo dall’1,5% al 2,3% tra il 2023 e il 2026.
Il mercato dei Dispositivi e dei Sistemi è previsto in leggera difficoltà nel 2024: +0,6% rispetto al 2023. Con il 2025 è previsto un primo ciclo di refresh tecnologico che spingerà la spesa verso un +2,3% nel 2025 e un +2,6% nel 2026.
Continuerà il periodo positivo per il mercato Software e Soluzioni ICT, per cui la crescita è stimata con un tasso medio annuo (TCMA) pari al 5,8% nel 2023 - 2026. A influire positivamente saranno i molteplici progetti resi possibili grazie ai fondi e alle risorse messe in campo dal PNRR per la di trasformazione digitale, in particolare nel settore della Pubblica Amministrazione.
A trascinare in modo decisivo la spesa digitale in Italia saranno soprattutto i servizi ICT che chiuderanno il 2023 con un valore leggermente superiore ai 16,1 miliardi di euro, che sono destinati a diventare 17,5 miliardi nel 2024 (+8,5%). Nel 2026 la spesa raggiungerà un ammontare complessivo pari a 20,7 miliardi di euro. In particolare, il Cloud Computing confermerà il suo ruolo chiave nei percorsi evolutivi e trasformativi di aziende e istituzioni, fungendo da motore abilitante per l’innovazione.
Fonte: Anitec - Assinform (Il digitale in Italia 2023 - Vol. 2)