Rete fissa
A fine settembre 2022 nella rete fissa gli accessi complessivi non registrano significative variazioni, confermando una base utenti complessiva intorno ai 20 milioni di linee.
- Nel settembre 2018, il 61,9% degli accessi alla rete fissa era in rame; dopo quattro anni questi sono scesi al 23,1%.
- Le linee FTTC sono aumentate di oltre 350 mila su base annua e di circa 4,5 milioni nell’intero periodo; quelle FTTH sono incrementate di circa 810 mila unità su base annua e hanno superato i 3,2 milioni di accessi a fine settembre.
- Le linee Fixed Wireless Access, con un incremento nell’anno di circa 70 mila unità, hanno raggiunto 1,75 milioni di linee.
- Le linee broadband complessive, a fine settembre 2022, sono 18,7 milioni, in crescita di oltre 50 mila unità rispetto all’anno precedente (l'incremento degli accessi FTTH ha più che controbilanciato la riduzione delle linee DSL).
- Le linee con velocità pari o superiori ai 30 Mbit/s hanno superato l’80% delle complessive linee broadband, mentre il peso di quelle con prestazioni superiori ai 100 Mbit/s è salito, dal 27,9% del settembre 2018, al 66,6% del settembre 2022.
In termini di volume complessivo il traffico dati giornaliero nella prima metà del 2022 è aumentato del 5,1% rispetto al 2021. I dati unitari di consumo (traffico giornaliero per linea broadband) nei primi nove mesi dell’anno registrano un aumento del 6,8% rispetto al corrispondente periodo del 2021.
Nel quadro competitivo degli accessi broadband e ultra-broadband, a fine settembre Tim si conferma il maggiore operatore con il 40,3%, seguito da Vodafone con il 16,8%, Fastweb con il 14,4% e Wind Tre con il 14,3%.
Accessi diretti complessivi
Rete mobile
Nella rete mobile, a fine settembre 2022, le Sim attive sono complessivamente (Human e M2M) 107,1 milioni (circa +1,4 milioni di unità su base annua):
- le Sim M2M sono aumentate di circa 0,8 milioni
- le Sim che prevedono interazione umana (“solo voce”, “voce + dati” e “solo dati”) - rappresentate per l’86,7% dall’utenza residenziale - sono cresciute di 0,6 milioni.
Per quanto riguarda la tipologia di contratto, l’89,1% dei casi appartiene alla categoria “prepagata”.
Tim è leader di mercato con il 28,5% delle linee complessive, seguita da Vodafone (27,6%) e Wind Tre (24,2%), mentre Iliad raggiunge l’8,7%. Considerando il solo segmento delle Sim “human”, Wind Tre con il 25,9% supera Tim con il 24,9% e Vodafone (22,6%). Iliad ha raggiunto l’11,9%.
In un anno (Set. 21 – Set. 22) si sono registrate 8,8 mln di operazioni di portabilità del numero (MNP).
Linee complessive
Sul fronte dei consumi, la crescita del traffico dati per Sim nel 2022 (+28%) è stata inferiore a quella del 2021 (+34,8%) e soprattutto del 2020 (+54.1%), dove l’effetto della pandemia si è fatto sentire in modo rilevante.
Traffico dati medio giornaliero per Sim card «Voce+dati»
Fonte: Osservatorio sulle comunicazioni AGCOM 4/2022