Come impostare una richiesta d'offerta (RFP) TLC in modo efficace

Le fasi preparatorie a un rinnovo contrattuale (non necessariamente effettuato con modalità competitiva) assumono particolare importanza per l’ottenimento dei risultati di saving attesi.

La suddivisione della fornitura in Lotti autoconsistenti, insieme alla strategia negoziale che più si adatta al contesto, è un elemento indispensabile per rendere la fornitura davvero appetibile e contendibile da più Fornitori al fine di consentire una efficace negoziazione competitiva.

La baseline (volumi e costi) di partenza, ottenuta dai dati di fatturazione, non deve essere lo storico “grezzo” dei consumi, ma deve essere adattata alle previsioni di sviluppo o di eliminazione di contingenze passate, in modo da rappresentare un paniere significativo per la scelta di servizi e per la misurazione (a prezzi attuali) delle performance del procurement in termini di reale saving conseguito.

Le tabelle di quotazione devono essere complete e dettagliate e costituiscono la componente più specifica del processo di negoziazione TLC. In particolare, tanto più è approfondita la comprensione dei fabbisogni e dei consumi, tanto più diventa possibile per il Fornitore customizzare l’offerta e contenerne i costi.

Per i servizi Fonia e Dati Mobili, l'analisi dei consumi e dei pattern di utilizzo porta a identificare dei "profili" di utenti con comportamenti simili (esempio: nazionale, viaggiatore all'estero occasionale); considerato che esistono molte varianti di offerta potenzialmente utilizzabili (profili con bundle individuali, profili con bundle shared/pooled, bundle o pool a contratto; e ancora bundle mensili, bimestrali o annuali, ...), la costruzioni di tabelle di quotazione per profilo costituisce una buona base di partenza